Ottieni il 40% a fondo perduto per l'installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici
SOGGETTI AMMISSIBILI
- Imprese: attive e iscritte al Registro Imprese, iscritte presso INPS e INAIL, con sede nel territorio italiano;
- Liberi professionisti: con volume d’affari da ultima dichiarazione IVA non inferiore al valore dell’infrastruttura (max. 20.000 se in regime forfettario)
SPESE AMMISSIBILI
Il contributo a fondo perduto del 40% sulle seguenti tipologie di spese ammissibili:
a) Acquisto e messa in opera di infrastrutture comprese le spese per l’installazione colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti ed i dispositivi per il monitoraggio:
- Infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi:
- Wallbox con un solo punto di ricarica: € 2.500 euro per singolo dispositivo;
- Colonnine con due punti di ricarica: € 8.000 euro per singola colonnina.
- Infrastrutture di ricarica in corrente continua:
- Fino a 50 kW: 1000,00 €/kW;
- Oltre 50 kW: € 50.000,00 per singola colonnina;
- Oltre 100 kW: € 75.000,00 per singola colonnina.
b) Connessione alla rete elettrica, identificati dal gestore di rete, massimo del 10% del costo totale ammissibile delle spese di cui al punto a.
c) Progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, massimo del 10% del costo totale ammissibile delle spese di cui al punto a.
Le spese devono essere sostenute successivamente al 20/10/2021 e se per le stesse non devono risultare richiesti né ottenuti altri contributi pubblici.
Le infrastrutture di ricarica devono:
a) Essere nuove di fabbrica;
b) Avere una potenza nominale di almeno 7,4 kW, garantendo almeno 32 Ampere per ogni singola fase;
c) Rispettare i requisiti minimi dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (art.4 n 541/2020/R/ee del 15/12/2020);
d) Realizzate secondo la regola d’arte, dotate di dichiarazione di conformità, del preventivo di connessione in via definitiva e localizzare gli interventi in aree di cui si gode della piena disponibilità;
e) Essere oggetto di fatturazione elettronica.
CONDIZIONI
- Agevolazione concessa in regime De Minimis, non cumulabile con altri incentivi pubblici;
- Assegnazione in ordine cronologico di invio;
- Obbligo di mantenimento per 5 anni dell’infrastruttura finanziata.